Il Cane da
pastore Maremmano-Abruzzese: un po' di storia...
a cura dell'allevamento dei Monti Sibillini
Si può ritenere, con un discreto margine di sicurezza, che i progenitori del pastore maremmano-abruzzese siano originari del Tibet e si siano arrivati in Europa e successivamente nell'Appennino centro-meridionale, per via dei rapporti commerciali che intercorrevano tra i popoli asiatici e quelli europei.
Diversi autori latini descrivevano cani a seguito dei pastori di colore bianco, questo ci fa supporre che gli avi dell'odierno pastore maremmano- abruzzese, al seguito di greci e fenici, fossero già allora arrivati
nell'Italia centro-meridionale. Il pastore maremmano-abruzzese è, quindi, un cane di antiche origini, plasmatosi negli anni a seguito di una selezione che trae i suoi spunti dalle necessità della pastorizia transumante che affonda le sue origini nell'Appennino centro-meridionale ed in particolare in Abruzzo.
Dunque questi cani dalle antiche origini hanno subito una selezione mirata ad enfatizzare alcune caratteristiche psicofisiche essenziali:
-
attaccamento al gregge;
-
equilibrio e capacità di autodecisione;
-
coraggio;
-
capacità di sopportare condizioni ambientali durissime anche a fronte di una alimentazione a volte carente;
-
aspetto maestoso ed imponente per intimorire gli avversari;
-
muscolatura possente ed ossatura robusta, uniti ad una buona agilità, per poter contrastare efficacemente i predatori del gregge;
-
potersi facilmente distinguere dai predatori anche in condizioni di scarsa illumunazione, di qui il colore bianco.
Queste esigenze hanno plasmato, attraverso secoli di vita pastorale, un cane equilibrato ed affidabile, dignitoso, fiero, maestoso, resistente ed affascinante.
Perché scegliere un cane da pastore maremmano-abruzzese
La selezione subita dal pastore maremmano-abruzzese, dunque, fa sì che i soggetti appartenenti a questa razza risultino naturalmente ottimi difensori delle greggi; ne consegue che se gli si chiede di proteggere una proprietà, non hanno molte difficoltà a diventare attenti guardiani del nostro giardino e della casa; tali comportamenti risultano innati ed applicati in modo assolutamente spontaneo.
I cani percepiscono istintivamente i confini della proprietà e sanno bene come difenderla, nel contempo, al di fuori di essa, perdono ogni aggressività assumendo atteggiamenti di indifferenza nei confronti degli estranei.
La lunga selezione pastorale ha costruito un cane molto intelligente ed assolutamente capace di percepire cosa gli chiede il suo padrone. Questo, però, non si traduce in cieca obbedienza ad un ordine impartito, piuttosto sottolinea le capacità di autodecisione del cane che, per soddisfare le attese del padrone, in modo autonomo ed indipendente opera delle valutazioni che spesso si traducono in azioni di assoluto buon senso.
Scegliete tranquillamente questo cane se non ricercate un cane sottomesso ma un compagno al vostro pari, autonomo ed intelligente, garantitegli spazi adeguati per permettergli di esprimere le sue caratteristiche di guardiano e concedergli uno spazio vitale. Diventerà il difensore della vostra famiglia che sarà il suo nuovo gregge, vi rispetterà ma senza considerarvi un capo, piuttosto vedendovi come un suo pari.
Il pastore maremmano-abruzzese non è adatto a chi cerca un cane che esegue pedissequamente i suoi ordini, al contrario ha bisogno di essere libero di pensare, scegliere ed agire.
Il suo carattere si è formato nel corso dei secoli sulle montagne dell'appennino in compagnia di uomini poco inclini alle smancerie, non vi chiederà carezze ma, a suo modo, saprà dimostrarvi il suo affetto, dovrete imparare a leggere i brevi ma intensi segnali che saprà lanciarvi attraverso i suoi sguardi o, magari, semplicemente appoggiandosi a voi.
Il cane da pastore maremmano-abruzzese è un cane antico, dignitoso, sceglietelo soltanto se, oltre a potergli offrire un luogo adeguato in cui vivere, saprete apprezzare le sue doti ed in lui troverete un compagno fiero, intelligente e sensibile.
www.allevamentomontisibillini.com
Questo articolo è protetto dalle Leggi
Internazionali di Proprietà.
E' PROIBITA la sua riproduzione totale o parziale, all'interno di qualsiasi
mezzo di comunicazione
(cartaceo, elettronico, ecc.) senza l'autorizzazione scritta dell'autore.
