Il Cane Lupino
del Gigante
a cura di Cristian Ielli
Esemplare di Cane Lupino del Gigante
Cenni storici
L'utilizzazione del cane da pastore, per la guardia e lo spostamento dei greggi, risale a un epoca tanto remota che risulta impossibile parlare di date certe e determinare l'origine dei nostri lupini. Il nostro cane in esame ha un nome: luvin.
Questo e' il nome con cui i nostri vecchi dell'appennino reggiano hanno sempre chiamato codesti splendidi animali! Questo simpatico cane viene adoperato per lo spostamento di mandrie e greggi in zone impervie e montane. D'origini antiche, come lo possono dimostrare alcune fotografie del passato.
Dai nostri vecchi della montagna, ci sono giunte diverse storie che parlano della nascita di questa razza. Da un ceppo iniziale luvin, a volte succedeva che le cagne in estro si accoppiassero con lupi selvatici dando alla luce cuccioli intelligenti e più resistenti. Questi incroci ridavano vigore alla razza e quindi furono apprezzati e incrociati fino a una loro assimilazione.
Il nome di questa razza era "Cane Luvin" , presente in tutto l'appennino reggiano. Con la scomparsa della pastorizia il numero dei cani diminuì sensibilmente, e ne' rimasero pochi esemplari i quali presero il nome dalle vallate in cui erano ancora presenti:
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Lupino del Ventasso (Ramiseto);
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Lupino di Val Bona (Collagna);
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Lupino di Costa de' Grassi (Gessi Triassici);
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Lupino di Val d'Asta (Villa Minozzo).
L'associazione ha salvato gli ultimi esemplari rimasti, delle quattro zone, costituendo un nome nuovo a fianco di quello più antico, chiamandolo Cane Lupino del Gigante. (Il Gigante è il soprannome del monte Cusna simbolo
dell'appennino reggiano).
( Foto del 1920 )
Caratteristiche fisiche
Il luvin, non e' una razza con caratteri standar ben definiti che siano mai stati dettati da qualcuno, anche se alcune caratteristiche sono inconfondibili sia a livello fisico che comportamentale.
Il luvin possiede testa piuttosto piccola, appuntita, triangolare. Il muso è aguzzo leggermente a canna di fucile, inarcato verso l'alto o dritto.
Le orecchie sono dritte, medio-corte. Osservandolo frontalmante si nota che vengono portate in maniera leggermente obliqua verso l'esterno del cranio.
Gli occhi possono essere sia scuri che chiari, uno o entrambi. L'occhio è vivo, vispo e leggermente a mandorla.
Possiede un corpo ossuto, muscoloso, con una forte schiena dritta. Il peso solitamente va dai 20 ai 30 Kg e la taglia è quasi sempre media.
Il bacino rimane alto come il garrese o lo supera di poco. Come molte razze di cane da pastore, possiede quasi sempre lo sperone doppio o semplice nelle zampe posteriori. E' dotato di una resistenza smisurata e un'ottima agilità.
Il colore e la lunghezza del pelo variano molto anche a secondo della stagione. Vi sono anche rari esemplari con pelo leggermente ricciuto. I mantelli possono essere di tutti i colori.
La coda è presente sia a scimitarra che a mezzaluna.
Caratteristiche Caratteriali
Questa razza ha un carattere patronale, molto affettuoso con i bambini, giocoso ed estroverso fino ai due anni di età. Questo è il periodo migliore per l'insegnamento e l'educazione. E' riflessivo ma al comando irruento e focoso. Il maschio è territoriale.
Utilizzo:
Cane da lavoro con animali, da compagnia e da guardia.
Apprezzato da escursionisti a cavallo.
Ottimo come cane per agility.
Scopi
L'associazione Cane Lupino del Gigante si è costituita per salvare la razza da estinzione , meticciamenti, e per le ottime qualità caratteriali di questo cane, inserirlo in diversi progetti sociali, (donando cuccioli a persone con problemi psicologici).
Lo staff di Fossombrone desidera ringraziare il Sig. Cristian Ielli
e l'associazione Cane Lupino del Gigante
per la gentile concessione di questo articolo e del materiale iconografico.
Per saperne di più: www.cane-luvin.eu
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